Dal 14 al 16 giugno i volontari CRI scenderanno in oltre 120 piazze italiane. Tre giorni per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di donare il sangue con iniziative anche nelle scuole e nelle Università e con i Giovani CRI che punteranno a coinvolgere i ragazzi, i donatori di domani, con attività ludiche ricreative.
Roma, 12 giugno 2019 – Un’ora dedicata alla donazione del sangue può salvare la vita di tre persone. Eppure in Italia solo il 2,5% della popolazione è donatrice di sangue e la strada per diffondere in modo capillare la cultura della donazione è ancora lunga. La Campagna nazionale della Croce Rossa Italiana, che parte in occasione del Blood Donor Day 2019, il prossimo 14 giugno, mira ad aumentare la consapevolezza del valore della donazione del sangue e ad incoraggiare le persone a compiere un gesto nobile.
Dal 14 al 16 giugno, infatti, i volontari CRI scenderanno in oltre 120 piazze italiane. Tre giorni per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di donare con iniziative anche nelle scuole e nelle Università e con i Giovani CRI che punteranno a coinvolgere i ragazzi, i donatori di domani, con attività ludiche ricreative. Secondo gli ultimi dati demografici la maggioranza dei donatori appartiene alla fascia di età compresa tra i 30 ed i 55 anni, di qui la necessità di avvicinare anche i più giovani.
Chi può donare? Come e quando farlo? A cosa può servire il nostro sangue? Dove c’è più bisogno? La Croce Rossa Italiana risponderà a questa ed altre domande per cercare di abbattere il muro di pregiudizi e di timori che ancora oggi ostacolano una corretta informazione sulla tematica. Inoltre il World Blood Donor Day sarà l’occasione per una raccolta straordinaria in molte città italiane sia attraverso le Emoteche CRI che grazie all’apertura straordinaria dei centri di raccolta sangue CRI come quello dell’Aquila e quello di Roma.
L’obiettivo di queste giornate sarà far conoscere il mondo della donazione del sangue a 360°: gli usi che le componenti del sangue, separate, possono avere per i più diversi scopi medici, il fabbisogno di sangue nelle varie zone del paese, le indicazioni su quali siano le caratteristiche che rendono una persona idonea a poter donare e informazioni pratiche su come e dove donare.
Per raggiungerlo i Comitati CRI organizzeranno eventi sportivi – come nel caso del Comitato di Messina -, attività nelle Università – come a Varese, all’interno dell’Università degli studi dell’Insubria -, attività nelle scuole o ancora portando le tematiche del sangue nella vita di tutti i giorni attraverso le attività di diffusione in numerosissimi centri commerciali e in eventi speciali – come nella provincia di Monza e Brianza, dove la CRI di Alte Groane parteciperà alla notte bianca.
“La Croce Rossa Italiana ha deciso di rafforzare le proprie attività legate alla promozione e donazione di sangue – commenta Paolo Monorchio, Referente sangue CRI – partendo da questa campagna straordinaria di sensibilizzazione e fidelizzazione di nuovi donatori, rilanciando le iniziative di raccolta diretta di sangue e plasma. E’ solo l’inizio – conclude – di un percorso per promuovere l’educazione alla cultura della donazione che vedrà il culmine con il grande appuntamento del 14 giugno 2020 con il World Donor Day assegnato all’Italia”.